UOMO CONOSCI TE STESSO

Viaggia dentro di te per diventare ciò che sei veramente

La parola “chakra” deriva dal sanscrito e significa ruota o vortice. Ognuno dei centri energetici chiamati chakra, corrisponde ad un’area del corpo, a certe caratteristiche comportamentali e ad uno stadio di crescita spirituale. Inizia un percorso di esplorazione interiore attraverso lo studio dei CHAKRA: le porte mistiche del risveglio. “Uomo conosci te stesso ” dice l’oracolo di Delfi e molto tempo ancora prima la sacra scienza dello yoga ci ha dato le chiavi per  conoscerci e per crescere nella consapevolezza e nella realizzazione del nostro potenziale. In questi incontri attraverso lo studio, l’introspezione, l’autoanalisi, la respirazione e i pranayama, gli asana e la meditazione risveglieremo  le specifiche energie psicofisiche di questi vortici di energia per purificare e magnetizzare la via  del risveglio spirituale, la spina dorsale astrale dove  la sacra energia dormiente kundalini  si muoverà e  salirà, penetrando ogni Chakra fino all’unione con il Grande Sé, nel  matrimonio mistico.

Il primo chakra Muladhara, la terra, le radici: essere saldi sulle proprie gambe, sui propri principi, sapersi muovere nella vita avendo sicurezza e padronanza in ogni situazione, con fiducia che dentro di noi c’è una forza che se sappiamo contattarla ci dà stabilità, direzione anche se tutto intorno a noi sembra crollare.

In questo incontro incontrerai o approfondirai l’elemento TERRA per sperimentare quella meravigliosa sensazione di sapere dove andare o dove non andare, scegliere una direzione, un ispirazione.

Per vedere qual è la tua missione in questa vita bisogna avere chiarezza e stabilità, un primo chakra squilibrato porta a vivere nella paura, nella rabbia, nell’ instabilità e nell’insicurezza.

Domenica 6 Novembre ore 15Yogamore – Busto Arsizio – 1° Chakra: METTIAMO RADICI

Il secondo chakra Svadhishtana: fluiamo con la vita

Il 1° chakra è caratterizzato da stabilità, radicamento e fermezza, mentre nel 2° ritroviamo caratteristiche opposte come il flusso, il mutamento, l’adattamento e il lasciar andare. ll secondo chakra è il punto d’incontro tra la nostra interiorità ed il mondo esterno.
Il suo elemento è l’acqua ed il colore che gli viene associato è l’arancione, fortemente legato alla creatività e alla libera espressione del nostro Io, è anche associato alla spontaneità, al piacere fisico ed emotivo, alla gioia, alla sessualità e all’appagamento in tutte le sue sfaccettature. Se l’acqua non fluisce
la nostra sfera emotiva e’ in squilibrio, perdiamo totalmente il controllo delle nostre emozioni, diventando eccessivamente schiavi dell’istinto e della rabbia, lasciandoci trascinare da sentimenti negativi che ostruiscono la strada a logica e ragione.

Il nostro umore diventa altalenante e spaziamo da momenti di euforia ad attimi di profonda apatia, lasciandoci andare ad atteggiamenti dannosi per noi stessi e per gli altri.

Domenica 27 Novembre ore 15Yogamore – Busto Arsizio – 2° Chakra: FLUIAMO CON LA VITA

Il terzo chakra Manipura: il fuoco del potere

È in questo centro energetico che l’essere umano può trovare la forza, la determinazione e la volontà per affermare le proprie scelte rispetto al mondo che lo circonda, la possibilità di sostenere tutte le sfide che si presentano.

Il primo chakra ci fornisce la radice, ci radica alla terra; nel secondo chakra ci avventuriamo in un importante movimento di scoperta sensoriale ed emozionale del mondo e dell’altro; con il terzo chakra impariamo a usare il nostro potere, scegliendo e dando una direzione alla nostra vita concretamente, in allineamento con la volontà divina.
Il suo è un potere radioso, splendente come quello del sole è la scintilla dell’entusiasmo che conduce all’azione in un processo continuo di rinascita e cambiamento.
L’emozione più potente ad esso collegata è il fuoco della rabbia.
Quando non vi è equilibrio nel terzo chakra, non ascoltiamo i nostri impulsi verso ciò che ci dà piacere e che ci interessa: possiamo vivere in uno stato di insoddisfazione e rabbia perenni, come se ci fosse un “fuoco” che ci consuma e che ci può condurre alla disperazione. Oppure siamo concentrati su noi stessi, calpestiamo e comandiamo gli altri senza prestar loro ascolto: in questo chakra, se non armonico, c’è la possibilità di nutrire un Ego smisurato, che ci impedisce di far salire l’energia verso il chakra del cuore, tenendoci prigionieri della parte più materiale di noi stessi.
Quando una persona ha acquisito un terzo chakra forte, sa come iniziare ,finire e completare un’azione, diventando un vero guerriero spirituale, colui che è capace di conoscere la propria missione e creare l’energia per metterla in atto e portarla a compimento, colui che può vivere con impegno e coinvolgimento, obbedendo alla consapevolezza più elevata.

Sabato 28 Gennaio ore 15Yogamore – Busto Arsizio – 3° Chakra: il fuoco del potere

“L’uomo, nel suo aspetto umano, deve combattere due ordini di forze: in primo luogo, i tumulti all’interno del suo stesso essere, provocati dalla mescolanza di Terra, acqua, fuoco, aria ed elementi eterei; in secondo luogo, le forze disgreganti esterne della natura.”

Autobiografia di uno Yogi

“Non vi sono parole umane che possano esprimere quale gioia attenda di essere svelata nel silenzio che regna oltre i portali della tua mente. Ma devi esserne convinto, devi meditare e creare le condizioni adatte.”
P.Yogananda

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